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"AUTUNNO" foto di Attilio Pietrogiovanna

AGNER e DINTORNI , vuole essere uno spazio a disposizione di abitanti e frequentatori di questi luoghi.
Ovviamente questo vale anche per associazioni, amministratori locali e per tutti coloro abbiano da proporre tematiche inerenti l'Agordino.
E sopratutto vogliano promuovere tante lodevoli iniziative spesso note ai soli abitanti del paese in cui si svolgono!

Inviateci tramite e-mail il programma di quanto organizzate, con molto piacere, sarà inserito quanto prima su Agner & Dintorni..


lunedì 4 novembre 2013

ADDIO AL PARCO LAGHETTI?

Il basso Agordino sta perdendo i pochi pezzi pregiati che ancora lo contraddistinguono?

Stando a quanto ci girano gli amici del Parco Laghetti  di Frassenè (potete leggerlo sotto)
sembrerebbe che un posto [PUBBLICO!]
risorto dall'oblio
in cui era stato lasciato andare 
e che oggi può fregiarsi tra le altre cose di essere  ..
1)
la PRIMA falesia in Italia per disabili ... tanto da far salire la RAI per documentare il tutto ..
2)
un centro di aggregazione per varie molteplici iniziative folkloristico/Sportivo/ Culturali.. vedasi
  • Ciaspòì 
  • Vallinfiera (che già dalla prima edizione ha richiamato migliaia di presenze) 
e non per ultima.. essendo stato parte attiva per la 16 Comuni... 
sia destinato a chiudere!!!
Insomma, per la mancanza di risposte da parte della proprietà e parecchio "ostruzionismo" da parte di qualcuno,  il 31/12/2013  salvo cambiamenti dell' ultima ora dovrebbe sancire la chiusura di questa autentica piccola perla incastonata tra le Dolomiti...

Noi di nostro, siamo fiduciosi che le teste "sane" alla fine imbocchino il sentiero giusto e non facciano perdere anche questo piccolo grande luogo del Basso Agordino 




Ecco cosa veniva e viene ancora chiesto, dai Gestori per avere quel minimo vitale di "giro" che permetta il proseguo dell'attività



La pagina facebook del Parco Laghetti:
 https://www.facebook.com/ParcoLaghetti?ref=ts&fref=ts

2 commenti:

  1. Sono esterrefatto! Era da qualche settimana che non mi collegavo al blog e al "rientro" becco questa notizia. Non ho parole. Dopo la seggiovia il Parco? E' un cupio dissolvi: vien voglia di lasciar perdere il Basso Agordino e cercare altre mete.
    Ma di chi è la proprietà del Parco? C'entra il comune di Voltago? o sono i misteriosi "amministrazione separata Beni Civici" (mi par di capire roba di Frassené). Insomma, siamo al "muoia Sansone con tutti i Filistei"?

    Giorgio Casera

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  2. Caro Luigi,
    un paio di settimane fa ho assistito ad una conferenza ("Politica, comunicazione, web") che darebbe qualche risposta alle tue domande. i due giornalisti che hanno parlato hanno in sostanza detto che "la politica ha paura della rete" anche e soprattutto quando in rete ci sono i propri supporter. In sostanza temono la partecipazione e quindi il controllo. Se noti nessun partito ha messo in rete le proprie sedi periferiche anche se oggi tecnicamente è una banalità, Così penso che anche gli amministratori di cosa pubblica siano restii... per lo stesso motivo.
    Ergo, la partecipazione di gruppi in rete, nei social network o altro, risponde solo più o meno a finalità hobbistiche. O no?
    Saluti
    Giorgio

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