BLOG APERTO A TUTTI!!
"AUTUNNO" foto di Attilio Pietrogiovanna
AGNER e DINTORNI , vuole essere uno spazio a disposizione di abitanti e frequentatori di questi luoghi.
Ovviamente questo vale anche per associazioni, amministratori locali e per tutti coloro abbiano da proporre tematiche inerenti l'Agordino.
E sopratutto vogliano promuovere tante lodevoli iniziative spesso note ai soli abitanti del paese in cui si svolgono!
Inviateci tramite e-mail il programma di quanto organizzate, con molto piacere, sarà inserito quanto prima su Agner & Dintorni..
mercoledì 22 maggio 2013
lunedì 20 maggio 2013
RUBATO CROCIFISSO A GOSALDO..
Pubblicato da
Luca Pollazzon
QUALCHE IDIOTA...Nei giorni scorsi ha rubato il Cristo nel capitello di Selle (Gosaldo); grazie a Cherubino Miana abbiamo la foto... se vi capitasse di vederlo avvisate i Carabinieri al 112 Grazie.
giovedì 16 maggio 2013
."SPECULATORI NON AVRETE LA VALLE” DI SAN LUCANO
Pubblicato da
Luca Pollazzon
Ieri mattina, martedì 14 maggio, è successo qualcosa d’importante: oltre un centinaio di cittadini agordini, in forma auto organizzata, hanno presenziato al sopralluogo previsto dalla Conferenza dei Servizi in merito alla proposta di realizzazione di una centrale idroelettrica in Valle di San Lucano (BL) da parte di Armonia srl, una ditta di Pavia,dando vita ad una determinata protesta contro il progetto.
Si è formato un corteo spontaneo che ha percorso e visionato i luoghi dove dovrebbe essere realizzata la centrale. Prima in località Col di Prà, in prossimità della confluenza dei torrenti Tegnas e Bordin, dove è prevista l’opera di presa che incanalerebbe l’acqua in una condotta forzata di circa 3,6 km fino alla centrale di produzione che sarebbe costruita nelle vicinanze della chiesetta di San Lucano.
Con un deflusso minimo vitale previsto di 180 litri al secondo, l’acqua del Tegnas, dopo l’opera di presa, scomparirebbe totalmente nel substrato di ghiaia del letto del torrente decretando la definitiva morte dell’ecosistema fluviale.
In questo senso, la ditta avrebbe espresso la volontà di depotenziare l’opera a partire da una modifica del deflusso minimo che verrebbe ricalibrato a 520 litri al secondo senza, però, incontrare alcun parere favorevole dei presenti, che, anzi, hanno ribadito la propria determinazione nel voler bloccare definitivamente il progetto.
In questo senso, la ditta avrebbe espresso la volontà di depotenziare l’opera a partire da una modifica del deflusso minimo che verrebbe ricalibrato a 520 litri al secondo senza, però, incontrare alcun parere favorevole dei presenti, che, anzi, hanno ribadito la propria determinazione nel voler bloccare definitivamente il progetto.
Dello stesso parere è anche l’amministrazione comunale che ha deciso di affiancare i propri cittadini in questa battaglia, nella salvaguardia di una valle importantissima dal punto di vista turistico e naturalistico.
Nella stessa valle, che fa parte della rete Natura 2000, che è inserita nelle zone SIC/ZPS d’importanza comunitaria e che ricade nell’area “Cuore” n.3 delle Dolomiti Unesco, sono state presentate altre tre richieste per nuove concessioni che se venissero realizzate si sommerebbero alle tre già esistenti, portando a 7 il numero degli impianti.
Più in generale, queste richieste ricadono in quel 10 per cento di acqua rimasta libera di scorrere nei propri alvei, mentre il “restante” 90 per cento è già incanalata, in quella rete di oltre 200 chilometri di tubature che ha reso il bacino idrico della Piave il più artificializzato d’Europa.
Ma il vento sta cambiando e le comunità locali iniziano ad alzare la testa. I tanti cittadini e le tante cittadine che ieri, in un martedì mattina lavorativo, si sono presentate di fronte ai proponenti dell’opera a ribadire che il bellunese non è più terra di conquista, sono la dimostrazione che la contrarietà all’iper-sfruttamento idroelettrico è sempre più diffusa e condivisa.
Un segnale che la politica bellunese dovrebbe incominciare a interpretare.
Dopo la Valle del Mis, il percorso di riscatto del nostro territorio continua dalla Valle di San Lucano.
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- video tratto da Belluno +
- galleria fotografica tratta da pagina flickr di BELLUNO + +
lunedì 13 maggio 2013
6-7 LUGLIO 2013 L'AGORDINO E' IL REGNO DELL'ARRAMPICATA!
Pubblicato da
Luca Pollazzon
Anche per il 2013 sarà Crazy Climbing Days
MA NON SOLO...
nei giorni 6-7 luglio ritornano le mitiche giornate dedicate agli amanti dell'arrampicata, stand gastronomico che propone specialità Dolomitiche, musica e possibilità di campeggiare in loco...
E... se volete fare un riscaldamento con i fiocchi.. in un contesto meraviglioso, il giorno 06/05 in Val di Gares.. si terrà la manifestazione
"APPIGLI SOTTO IL MUSCHIO"..
IMPERDIBILI LE OPPORTUNITA' CHE OFFRONO IN SIMULTANEA LE DUE MANIFESTAZIONI..
VIE PER TUTTI I LIVELLI!!
IL TUTTO A POCHISSIMI KILOMETRI UNA DALL'ALTRA!!!!
SEGNATELO NEL CALENDARIO,
NEI GIORNI 6-7 LUGLIO 2013
L'AGORDINO E' IL REGNO DELL'ARRAMPICATA!!!
Tenete d'occhio Agner e Dintorni... a breve tutte le news dettagliate dei due eventi....
Segnate la vostra partecipazione su
Facebook
mercoledì 8 maggio 2013
INCONTRO "SFRUTTAMENTO IDROELETTRICO IN VALLE DI SAN LUCANO"
Pubblicato da
Luca Pollazzon
COMUNE DI
TAIBON AGORDINO
PROVINCIA DI BELLUNO
GIOVEDI’ 9
MAGGIO ORE 20.30
PRESSO LA SALA CONVEGNI DELL’ EX MUNICIPIO
INCONTRO PUBBLICO SUL TEMA
“ SFRUTTAMENTO
IDROELETTRICO IN VALLE DI SAN LUCANO “
verso il prosciugamento del torrente
Tegnas
ORGANIZZATORI :
-
COMITATO SPONTANEO PER LA SALVAGUARDIA
DELLA VALLE DI SAN LUCANO
- COMITATO BELLUNESE ACQUA BENE
COMUNE
- ASSOCIAZIONE
PESCATORI
venerdì 3 maggio 2013
I LADIN DEL POI CHE BALA A "THE MONEY DROP"
Pubblicato da
Luca Pollazzon
Due agordini DOC
in rappresentanza del gruppo dei
"Ladin del Pòi che Bala"
in rappresentanza del gruppo dei
"Ladin del Pòi che Bala"
saranno ospiti alla trasmissione
in onda su Canale 5
in onda su Canale 5
"The Money Drop" condotta da Gerry Scotti
il giorno 8/05/2013 alle ore 18.50
Chi saranno? Non perdete la trasmissione e lo scoprirete...
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