BLOG APERTO A TUTTI!!

"AUTUNNO" foto di Attilio Pietrogiovanna

AGNER e DINTORNI , vuole essere uno spazio a disposizione di abitanti e frequentatori di questi luoghi.
Ovviamente questo vale anche per associazioni, amministratori locali e per tutti coloro abbiano da proporre tematiche inerenti l'Agordino.
E sopratutto vogliano promuovere tante lodevoli iniziative spesso note ai soli abitanti del paese in cui si svolgono!

Inviateci tramite e-mail il programma di quanto organizzate, con molto piacere, sarà inserito quanto prima su Agner & Dintorni..


mercoledì 11 settembre 2013

DALLA TASCA DI UNO ZAINO

Direttamente da una tasca di uno zaino.. mi sono riapparsi tre biglietti della defunta seggiovia Frassenè - Rif. Scarpa 


Cosa ne dite? Sono da conservare come le cartoline d'epoca?

3 commenti:

  1. Barbara, cosa dirti? Scontato è dire che le tue parole, mi hanno fatto rivivere dei flash dei bei tempi passati in zona. Quanto scrivi coincide on i miei ricordi in molti punti, se non in tutti. Compreso i buoni propositi di scendere lungo la seggiovia per raccogliere i funghi visti all'andata... cosa poi puntualmente mai avvenuta.
    E lo stesso dicasi per i filmati in super8...
    Venendo ora alle cose più serie, si, effettivamente la seggiovia benché non avesse molta affluenza, era l'unico modo per far arrivare in quota magari anche solo nei pressi del Rifugio sia grandi che piccini.
    Premetto che parlo senza avere cifre in mano, su quanto costi la gestione di tale impianto, tra consumi e manutenzione non deve trattarsi di una cifra irrisoria, quindi era prevedibile che in mancanza di maggiore affluenza l'impianto fosse destinato a triste fine.

    Senza voler aprire nessuna polemica, ma solo un dialogo costruttivo... come per altro vorrebbe essere questo blog.. aggiungerei che come sempre, sono fermamente convinto delle potenzialità turistiche dell'agordino e non è mistero, faccio fatica a spiegarmi il perché non riesca a decollare nessuna iniziativa di rilancio se non con enormi sforzi.
    Sarebbe interessante, visto che A&D viene seguito anche da chi ha in mano i numeri o conosce bene la storia, capire il motivo per cui l'integrazione delle Mountain Bike (cosa per altro comune a quasi tutti gli impianti di risalita) oltre ai classici frequentatori a piedi, anche se sembrava avere un certo successo e poteva magari aiutare la sopravvivenza dell'impianto si sia bruscamente interrotta..

    Anche se non ci conosciamo, un carissimo saluto e un abbraccio alla mamma...

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