FERROVIA AGORDO BRUNICO 1927
Nel 1927 i Podestà dei comuni di:
Belluno, Agordo, La Valle, Taibon, Rivamonte, Gosaldo, Voltago, Cencenighe, San Tomaso, Forno di Canale, Falcade, Vallada, Alleghe, Rocca Pietore, Selva, Colle Santa Lucia, Livinallongo, Sospirolo e Sedico, si sono riuniti in Agordo il 25 settembre 1927 per trattare sulla necessità di realizzare il più presto possibile la linea ferroviaria AGORDO-CORVARA-BRUNICO destinata a collegare la Pusteria con la pianura veneta.
Dopo ampia ed esauriente discussione, plaudendo all'iniziativa che fanno propria, i Podestà
DELIBERARONO
1 - Di associarsi all'opera che i comuni della Val Badia stanno realizzando e che al più presto venga fatto un progetto esecutivo della linea AGORDO-BRUNICO, che darà modo di avere elementi di spesa necessari per concretizzare il finanziamento della linea.
2 - Di assumersi la spesa occorrente per lo studio e la compilazione di detto progetto per il tratto CORVARA-AGORDO, spesa che si presume in L. 120.000 ripartita come da unito specchio:
Belluno con 27119 abitanti un contributo di L. 10.000
Sospirolo con 4862 abitanti un contributo di L. 4.000
Sedico con 6772 abitanti un contributo di L. 5.000
Agordo con 3315 abitanti un contributo di L. 9.000
La Valle con 2260 abitanti un contributo di L. 5.000
Taibon con 2457 abitanti un contributo di L. 5.000
RIVAMONTE con 2216 abitanti un contributo di L. 4.000
Gosaldo con 3045 abitanti un contributo di L. 5.000
Voltago con 1478 abitanti un contributo di L. 5.000
(seguono poi gli altri comuni)
3 - Di deliberare subito e trasmettere agli organi competenti la delibera podestarile della spesa che ogni comune deve sostenere.
4 - Di ringraziare il Presidente della Commissione Reale della provincia di essere intervenuto personalmente e per l'aiuto che la provincia intende dare per l'iniziativa contribuendo nelle spese del progetto con L. 10.000.
5 - Di affidare l'incarico dell'esecuzione del progetto all'Ing. Zanderigo di Verona che sta già studiando per incarico dei comuni di Val Badia e di Brunico il tronco Corvara- Brunico.
6 - Di nominare un Comitato esecutivo presieduto dell'Ing. Dal Fabbro, e composto dai Podestà di Agordo, Gosaldo, Alleghe, Livinallongo, Voltago e Forno di Canale, con l'incarico di proseguire le pratiche affinchè sia possibile concretizzare a suo tempo delle proposte atte ad ottenere il finanziamento e la costruzione dell'opera.
tratto da: BLOG RIVAMONTE AGORDINO di Giuliano Laveder
Belluno, Agordo, La Valle, Taibon, Rivamonte, Gosaldo, Voltago, Cencenighe, San Tomaso, Forno di Canale, Falcade, Vallada, Alleghe, Rocca Pietore, Selva, Colle Santa Lucia, Livinallongo, Sospirolo e Sedico, si sono riuniti in Agordo il 25 settembre 1927 per trattare sulla necessità di realizzare il più presto possibile la linea ferroviaria AGORDO-CORVARA-BRUNICO destinata a collegare la Pusteria con la pianura veneta.
Dopo ampia ed esauriente discussione, plaudendo all'iniziativa che fanno propria, i Podestà
DELIBERARONO
1 - Di associarsi all'opera che i comuni della Val Badia stanno realizzando e che al più presto venga fatto un progetto esecutivo della linea AGORDO-BRUNICO, che darà modo di avere elementi di spesa necessari per concretizzare il finanziamento della linea.
2 - Di assumersi la spesa occorrente per lo studio e la compilazione di detto progetto per il tratto CORVARA-AGORDO, spesa che si presume in L. 120.000 ripartita come da unito specchio:
Belluno con 27119 abitanti un contributo di L. 10.000
Sospirolo con 4862 abitanti un contributo di L. 4.000
Sedico con 6772 abitanti un contributo di L. 5.000
Agordo con 3315 abitanti un contributo di L. 9.000
La Valle con 2260 abitanti un contributo di L. 5.000
Taibon con 2457 abitanti un contributo di L. 5.000
RIVAMONTE con 2216 abitanti un contributo di L. 4.000
Gosaldo con 3045 abitanti un contributo di L. 5.000
Voltago con 1478 abitanti un contributo di L. 5.000
(seguono poi gli altri comuni)
3 - Di deliberare subito e trasmettere agli organi competenti la delibera podestarile della spesa che ogni comune deve sostenere.
4 - Di ringraziare il Presidente della Commissione Reale della provincia di essere intervenuto personalmente e per l'aiuto che la provincia intende dare per l'iniziativa contribuendo nelle spese del progetto con L. 10.000.
5 - Di affidare l'incarico dell'esecuzione del progetto all'Ing. Zanderigo di Verona che sta già studiando per incarico dei comuni di Val Badia e di Brunico il tronco Corvara- Brunico.
6 - Di nominare un Comitato esecutivo presieduto dell'Ing. Dal Fabbro, e composto dai Podestà di Agordo, Gosaldo, Alleghe, Livinallongo, Voltago e Forno di Canale, con l'incarico di proseguire le pratiche affinchè sia possibile concretizzare a suo tempo delle proposte atte ad ottenere il finanziamento e la costruzione dell'opera.
Foto archivio G. Laveder Rivamonte nella foto Agordo - inaugurazione ferrovia 11 gennaio 1925
tratto da: BLOG RIVAMONTE AGORDINO di Giuliano Laveder
E se oggi ci fosse? Come sarebbe la vallata Agordina?
RispondiEliminaBella domanda. Come prima risposta direi meglio.
RispondiEliminaPoi bisogna vedere dove poterla far passare.
Il collegamento a Nord èsempre stato il sogno frustratodel veneto. Sarebbe unarisorsa inestimabile per le montagne.
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